13 Gesù è deposto dalla croce
Guardando: Gesù è ‘schiodato dalla croce’. Un corpo morto deposto. La riconsegna del corpo ad una madre distrutta. L’abbraccio tenero negato mentre era in vita. Il rispetto e il timore di Giuseppe d’Arimatea che non ha saputo né difendere né tradire. La croce vuota. La fine del sogno e delle speranze dei discepoli. Il silenzio ricco di ricordi e delle parole pronunciate durante la vita. Oltre le apparenze: Dio redime le colpe degli uomini e si consegna nelle mani dell’umanità. Un corpo che ‘riprende corpo’ nel cuore del credente. Una madre che custodisce il figlio. Una presenza da abbracciare. La fede del credente che matura l’impegno e la presa di posizione. Il segno dell’incredibile passione di Dio per gli uomini. La missione del credente: mai più nessuno in croce, mai più nessuna croce! La testimonianza silenziosa di una Parola che ha rotto il silenzio di Dio. Al termine della deposizione ... Rimane solo la croce, segno a un tempo dell’opposizione estrema degli uomini e della fedeltà irriducibile di Dio. Segno che accompagna il cammino del credente e lo riempie di speranza. Segno che smaschera l’idolo di un Vangelo facile e di un discepolato rassicurante, mentre lascia intravedere la fecondità del donare la vita, della disponibilità a perderla per la fedeltà e l’Amore. Vinci Le tappe:
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